Il libro ‘Gli occhi di Eleonora’

Perché non l’abbiamo scelta allora,
perché scegliamo di non rinnegarla oggi…
è solo la nostra storia!

Alcuni dei nostri lettori vi hanno trovato una ragione per migliorare la loro vita, altri la forza di imparare a gioire di più e più spesso di quanto di bello la vita ci offre mentre noi lo ignoriamo o lo diamo per scontato.

Per sapere cosa potete trovarci voi nel libro…non dovete fare altro che acquistarlo e leggerlo. Una cosa però vi possiamo garantire: Ogni singolo Euro ed ogni singolo centesimo di Euro del vostro acquisto aiuteranno un bimbo e una famiglia!

I diritti d’autore del libro sono integralmente donati all’Hospice Pediatrico di Padova, comprese le royalties di edizione cui l’editore Webster for Children ha rinunciato. Per aiutare l’hospice tramite il tuo acquisto on line
clicca sul banner in alto a destra.

Presentazione del Libro:

Gli occhi di Eleonora è un fedele racconto di fatti realmente accaduti, scritto per offrire una semplice e sincera testimonianza di quanto accade a una famiglia quando la gioia della vita e il dolore della morte si incontrano.
Le vicende descritte nel libro hanno costretto i protagonisti a confrontarsi con i temi del fine vita e dell’accanimento terapeutico, ma non sono questi temi a costituire il centro del racconto. Nessuna volontà di partecipare a disquisizioni filosofiche o etiche, bensì la semplice e fedele descrizione dei fatti, senza l’espressione di alcun giudizio o precetto morale, per far sì che le persone che si trovano nelle stesse difficoltà possano trovare la forza di affrontare un difficile cammino e chi ha responsabilità politica possa meglio comprendere le necessità umane delle famiglie colpite da eventi come quelli descritti. Vicende in cui il bisogno di essere sostenuti nell’immediato è importante tanto quanto l’impegno profuso nella ricerca scientifica di cure efficaci per il futuro.
I lettori, acquistando e promuovendo il libro, contribuiscono a sostenere l’associazione “Il Sogno di Eleonora: Una Vita Normale”, alla quale sono devoluti i ricavi di vendita del libro, finanziando così le sue attività di sostegno e miglioramento della qualità della vita degli ammalati, più o meno giovani, e delle loro famiglie.

 Prefazione del Libro:

“Quando lo leggi, piangi. All’inizio perché sei travolto dalla cruda realtà del “limite” e dalla disperazione per una perdita assoluta, senza motivazione né prospettive, senza il “tempo” per poter capire, senza il tempo per poter fare. È infatti la storia di un dolore innaturale, il più ingiusto fra i dolori: la malattia e la perdita di un bambino, dove “accettazione” diventa solo una parola senza senso. È tutto vero, reale, cadenzato dalle piccole e grandi cose e dai molti momenti e situazioni che costruiscono e motivano la “vita”: una vita diversa però da quella voluta, pensata e prevista. Una “vita speciale”, difficile, che trova tutti attoniti e impreparati ad accoglierne il senso. A tratti si legge fra le righe anche la ricerca del “perché”, senza rabbia, senza colpe: solo il desiderio di capire per poter affrontare. Ma riga dopo riga, a una lettura più attenta, ben altro è il messaggio e ben altro l’effetto. Si impara a poco a poco, e non senza nascondere le difficoltà, che il limite può diventare “possibilità”, che il tempo può diventare “l’attimo” e che la disperazione e la paura possono anche convivere con la “serenità” del momento, con la “gioia” di un sorriso ricevuto e con la “prospettiva” di un futuro possibile, certamente diverso ma ricco di storia e di “vita”

Franca Benini
Responsabile del Centro Regionale Veneto di Terapia del Dolore e Cure Palliative Pediatriche